Un brano tratto dal bellissimo seminario del prof. Daniele Cellamare sulla spia dal grande fascino e e regina dell’intrigo:
“Sostiene di conoscere molto bene i balli spagnoli perché da
giovanissima aveva sposato un nobile scozzese (viveva in un castello) e
dopo la separazione aveva viaggiato a lungo in Spagna, dove un torero
innamorato di lei si era fatto uccidere durante uno spettacolo nell’arena.
Nel 1914, mentre Mata Hari si trova a Berlino per preparare un nuovo
spettacolo come danzatrice egiziana, scoppia la Prima guerra mondiale.
L’esercito tedesco invade il Belgio e Mata Hari parte per la Svizzera,
con l’intenzione di rientrare in Francia. Viene però trattenuta alla
frontiera e rimandata a Berlino.
Si ritrova in un modesto albergo senza soldi e senza bagagli. Conosce
un industriale olandese che le offre i soldi necessari per continuare il
viaggio.”
Si reca a Francoforte e grazie al visto del Consolato riesce a
raggiungere l’Olanda.